Chi intende diventare donatore di sangue può recarsi presso una sede o un centro di raccolta Avis o un Servizio trasfusionale dell’ospedale della propria città.
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1-880-002-0088Chi intende diventare donatore di sangue può recarsi presso una sede o un centro di raccolta Avis o un Servizio trasfusionale dell’ospedale della propria città.
Il colloquio aiuterà a stabilire l’idoneità e a individuare quale tipo di donazione è più indicata: sangue intero o aferesi. Dopo la visita medica verrà effettuato un prelievo di sangue necessario per eseguire gli esami di laboratorio prescritti per accertare l’idoneità al dono.
Ad ogni donazione il medico per prima cosa effettuerà una valutazione clinica del donatore (battito cardiaco, pressione arteriosa, emoglobina), quindi l’intervista per l’accertamento di eventuali situazioni che rendano la donazione controindicata tanto per la sicurezza del donatore che per quella del ricevente (tra cui i comportamenti a rischio intercorsi dall’ultima donazione) e richiederà al donatore la firma del consenso alla donazione.
Il mattino della donazione è preferibile aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, thè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici ed evitare i latticini. Le donne che hanno in corso la terapia anticoncezionale non devono sospendernel’assunzione quotidiana.
Il prelievo di sangue è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 centimetri cubici +/- 10%.
Dopo la donazione viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort.
Ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta per legge una giornata di riposo retribuita.
Ad ogni donazione il donatore e il sangue prelevato vengono sottoposti ai seguenti esami:
Alla prima donazione vengono determinati:
L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e l’altra è di 90 giorni.
Di norma, quindi, gli uomini possono donare sangue intero 4 volte l’anno, mentre le donne 2 volte l’anno.
Le donne non possono donare sangue durante le mestruazioni o la gravidanza, e per un anno dopo il parto.